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Michael Eldred, (Sydney [AU], 1952).
Ha studiato matematica e filosofia, ottenendo il dottorato dell’Università di Sidney con una tesi su Critica della libertà competitiva e dello stato boghese-democratico. Dal 1980 vive in Germania, dove è stato assistente di Volkbert all’University of Costanza. Dal 1986 insegna filosofia alla Volkshochschule Bodenseekreis. Vive a Colonia. Suoi scritti sono stati pubblicati, oltre che in Germania e in paesi anglofoni, in Danimarca e Italia (La forma-valore: progetto di ricostruzione del frammenti di sistema di Marx; «Aspetti metafisici e post-metafisici dell’analisi della forma di valore», in L’impegno della ragione: per Emilio Agazzi. Nel 1993 ha curato l’antologia Twisting Heidegger: Drehversuche Altri suoi studi di Heidegger sono apparsi in Prima Philosophia (1989 e 1990), Daseinanalyse (1989) e Kultur & Kritik (1992); Phänomenologie des Männilichkrit: kaum Ständig noch (1999).
   •   ISBN 978-88-7778-077-5     Heidegger, Hölderlin & John Cage.
 

Yûnus Emre, (Turchia, 1241? - 1320).
Non si conosce il luogo d’origine e quello della morte, ne l’esatta localizzazione della sua sepoltura, probabilmente nel villaggio di Sariköy, nei pressi di Eskisehir. È difficile identificare il più noto poeta mistico Yûnus da alcuni suoi epinomi a lui contemporanei o vissuti tra il secolo XIII e il XV. Di lui si possiede un Dîvân in pura lingua turca tutto pervaso da un profondo amore per il Sommo Dio. Molti dei suoi versi sono stati musicati e sono recitati ancora oggi in tutti gli ordini dervisci turchi.
   •    ISBN 978-88-7778-070-6    Dîvân.
 

Franco Evangelisti, (Rome [I], 1926-1980).
Fra i maggiori rappresentanti dell’avanguardia sperimentale italiana ed europea. Abbandona gli studi di ingegneria per dedicarsi alla composizione musicale. È allievo di Daniele Parigi a Roma e di Harald Genzmer alla Musikhscohule di Friburgo dove frquenta i corsi di perfezionamento di composizione.
Frequenta i Freienkurse per la Nuova Musica a Darmstadt (1952-1960); incontra Werner Meyer-Eppler dell’università di Bonn e inizia a interessarsi alla musica elettronica. Su invito di Imert lavora nello studio elettronico della Westdeutscher Rundfunk (WDR) di Colonia (1956). Incontra e ha decisive esperienze con Gottfried Michael Koenig, contatti e scambi con H. Brun, Karlheinz Stockhausen e Hans-Klaus Metzger.
Hermann Scherchen lo invita (1957) a lavorare allo Studio di Elettroacustica Sperimentale dell’UNESCO a Gravaseno, dove si interessa di biofisica e studia la possibilità di tradurre direttamente in onde sonore gli impulsi celebrali.
Partecipa insieme con Karlheinz Stockhausen e Luigi Nono all’inaugurazione e al Festival dello studio sperimentale della Radio Polacca di Varsavia (1958) in cui, l’anno successivo, viene inviato a tenere alcuni seminari sulla musica elettronica. È tra i promotori della Settimana Internazionale di Nuova Musica  di Palermo (1959).
È stato uno dei fondatori di Nuova Consonanza (1959) di cui è stato piú volte presidente, e al cui interno ha creato il Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza (1964).
Su invito del Senato di Berlino si trasferisce nella città tedesca per due anni (1966-’68) ospite del Deutsch Akademischer Austauschdinest e della Ford Foundation.
Alla fine del 1979, dopo quasi vent’anni di lavoro, completa il libro Dal silenzio a un nuovo mondo sonoro, considerato unanimemente uno dei piú importanti manifesti della Nuova Musica e della musica contemporanea.
È stato docente di Musica elettronica all’Accademia di Santa Cecilia (Roma) e ai conservatori di L’Aquila e Roma.
   •    ISBN 978-88-7778-019-5    Dal silenzio a un nuovo mondo sonoro.
   •   SE. 800001     Aleatorio.
   •   SE. 8E0001-3     Campi integrati n. 2.
   •   SE. F00002     Ordini.
   •   SE. 700003     Proiezioni sonore.
   •   SE. 120001     Quattro fattoriale (4!).
   •   SE. FA0002     Spazio a 5.
   •   RZ-CD. 1011-12     Franco Evangelisti.
   •   SE-DAT 1005     Proiezioni sonore (in Omaggio a G.M. Koenig).

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Edmond Farhat, professor of Arabic Language and Literature, University of Sassari, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Valori etici dell’Islàm nel pensiero di M.L. Al-Manfalout (in Islàm. Storia e società, 7).
 

Doriano Fasoli, (Rome [I], 1954).
Scrittore e saggista, si occupa di letteratura e psicanalisi; collabora a quotidiani, riviste e trasmissioni radiofoniche.
Ha pubblicato, tra l’altro, in collaborazione con Mario Luzi, Spazio Stelle Voce (1991); A partire da Freud (1993); in collaborazione con Elémire Zolla,Un destino itinerante (1995); in collaborazione con Giovanni Macchia, La stanza delle Passioni (1997); Con-vivere. Poesie (1998); in collaborazione con Rosa Rossi, Le estasi laiche di Teresa d’Avila (1998). Gli è stato conferito il Premio Cesare Musatti 1999.
   •    ISBN 978-88-7778-060-7     Con-vivere.
 

Cinzia Favi, researcher in Islamic studies, Rome, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Al-Risâla al-Qushayriyya: un tentativo di mediazione tra l’ortodossia islamica e il movimento sûfi (in Islàm. Storia e società, 38).
 

Federico Fellini, (Rimini [I], 1920 ~ Rome 1993).
Il maggiore regista cinematografico italiano. La sua produzione artistica viene comunemente divisa in due fasi: la prima, fino al 1960, con opere quali I vitelloni (1953), La strada (1954) e La dolce vita (1960), in cui l’artista affronta e rappresenta l’illusione dell’essere umano in una società corrotta; la seconda, piú autobiografica e dal dichiarato sapore onirico e visionario, con i film Otto e 1/2 (1963), Giulietta degli spiriti (1965), Amarcord (1973) La città delle donne (1980), L’intervista (1987) e La voce della Luna (1990).
   •    ISBN 978-88-7778-022-5    Imago. Appunti di un visionario.
   •    ISBN 3-929232-56-1     Meine Vision. [German edition of Imago].
 

Abu-‘l Qâsim Mansûr Ferdousî, (Tus [Iran], ca. 940 ~ 1020).
Il massimo poeta persiano. Ricevuta un’ottima educazione, studiò l’arabo e il pahlavi, sin dall’età giovanile compose liriche sulla storia leggendaria dell’Iran.
Tra vicessitudini dolorose e l’incomprensione dei potenti, dedicò l’intera vita alla composizione della sua opera monumentale, il Libro dei Re (Shâh-nâmeh) in sessantamili distici. Oltre a liriche minori, compose il poemetto Yûssuf e Zuleikhâ.
   •    ISBN 978-88-7778-029-4    Libro dei Re. (Shâh-nâmeh).
  

Walter Ferrara, director Mediateca Toscana, Florence, Italy.
   •    ISSN 1120-1819     Conservazione, restauro e diffusione del film (in Conservazione del Film).
 

Guido Ferraresi, (Crevalcore (BO), [I], 1920 - Torino 1996).
Frequenta il corso di Direzione all’Accademia Chigiana di Siena e si diploma in Composizione, in Violino e Viola al Conservatorio G.B. Martini di Bologna nel 1949. È stato Violino di fila e Maestro sostituto al Teatro Comunale di Bologna (1946-1950). Dal 1957 partecipa alle correnti dell’avanguardia musicale internazionale con il Quartetto per archi con il quale è finalista al Concorso di Liegi (1959). Dal 1951 al 1977 è assistente musicale alla RAI di Torino. Dal 1954 compone sulla base di una personale tecnica dodecafonica imperniata su cellule di tre suoni. È autore di musica cameristica e sinfonica.
   •    SE. 100001     Concerto per violoncello e orchestra.
   •    SE. 700006     Dolce... ma non troppo.
   •    SE. 1E0001     Dialoghi.
   •    SE. 470001     Faràbole.
   •    SE. 460001     Fariboles.
   •    SE. 750001     In brevis.
   •    SE. 6F0003     Metamorofosi.
   •    SE. 120003     Novelletta.
   •    SE. 750002     Periplo.
   •    SE. 220001     Primordi.
   •    SE. 800002     Quartetto per archi 2.
   •    SE. 320001     Resonare fibris.
   •    SE. 200003     Risonanze.
   •    SE. 6F0002     Tre brevi rappresentazioni.
   •    SE. A10002     Uno sguardo dalla collina.
   •    SE-DAT 1003     Resonare fibris (in Una triade simbolica).
 

Alessandro Ferraro, (Rome [I] 1946).
Dai molteplici interessi, si cimenta anche nella critica d’arte collaborando con la rivista «Italy Sud».
Ha al proprio attivo una decina di opere, per lo più di poesia, per le quali ha ottenuto diversi premi per l’edito e l’inedito.
   •    ISBN 978-88-7778-069-0    Il paese fatato.
 

Pio Filippani Ronconi, professor of Religions and Philosphies of India, Istituto Orientale, Naples, Italy; professor of Theology and Islamic sciences, Tehrean, Iran.
   •   ISSN 0393-246X     L’audizione mistica (samâ‘) nell’Islàm (in Islàm. Storia e società, 3).
 

Teobaldo Filesi, professor of History and Institutions of Afro-Asiatic countries, Naples, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Un sorrentino alla corte tunisina. Mariano Stinca segretario di Hamûda Bey (1789-1814) (in Islàm. Storia e società, 6).
 

Bruna Fiorentino, researcher in Culture and Architecture of the Islamic India, Pavia, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     L’architettura islamica del Gujarât, due mondi a confronto (in Islàm. Storia e società, 23).
 

Maria Vittoria Fontana, researcher, Istituto Universitario Orientale, Naples, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     L’artista musulmano (in Islàm. Storia e società, 2).
   •   ISSN 0393-246X     Riferimenti islamici in una scultura medievale toscana (in Islàm. Storia e società, 34).
 

Maria Antonella Fusco, (Naples [I], 1956).
Director of Historic collections, Minestry of culture, Rome, Italy.
Ha operato alla Sopraintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli (1978-’85) e diretto, nello stesso periodo, il Museo Diego Aragona Pignatelli di quella città. In seguito, all’Istituto Nazionale per la Grafica (Rome, 1986-’94).
L’attività scientifica e di ricerca è stata da sempre incentrata sull’Ottocento italiano, in particolare, sui temi della pittura e della fotografia orientalista con numerose pubblicazioni: I ricordi di architettura orientale presi dal vivo da Giuseppe Castellazzi (1982); Il comune senso del Mediterraneo (1990); Nineteenth-Century Italyn Artists on the Road to the Orient (1992); Orientalismo italiano e mondo islamico (1992); Paesaggio in Egitto (1993); L’Oriente profanato dalla matita cristiana: Cesare Biseo (1996); Aristi italiani in Turchia (1997).
   •    ISBN 978-88-7778-058-4     Lo sguardo della mezzaluna. Pittori italiani a Costantinipoli nell’Ottocento.

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Francesco Gabrieli, president, Accademia dei Lincei; professor emeritus in Arabic Language and Literature, University La Sapienza, Rome, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Laura Veccia Vaglieri (in Islàm. Storia e società, 3).
   •   ISSN 0393-246X     Khalid ibn al-Walid, la ‘spada di Allah’ (in Islàm. Storia e società, 6).
   •   ISSN 0393-246X     Occidente e mondo arabo. Per un incontro di culture (in Islàm. Storia e società, 9).
 

Vinicio Gai, conservationist of the instruments collection, Conservatorio Luigi Cherubini, Florence, Italy.
   •    ISSN 1120-1819    Cenni sulla conservazione degli strumenti musicali antichi (in Conservazione. La musica).
 

Eugenio Galdieri, architect, Department of Conservation, director, Istituto per il Medio ed Estremo Oriente (IsMEO), Rome, Italy.
   •    ISBN 978-88-7778-037-9    Conservazione e ricerca storica (in Conservazione e Islàm).
   •    ISSN 0393-246X     Le due moschee di Kathmandu (in Islàm. Storia e società, 18).
 

Fausta Gallo, director of the Biology Laboratory, Istituto Centrale per la Patologia del Libro (ICPL), Ministry of Culture, Rome, Italy.
   •    ISSN 1120-1819    Biologia e biblioteche (in Conservazione. La carta).
 

Roberto Gambino, prefessor of Urbanistic, Politecnico of Turin, Italy.
   •    ISBN 978-88-7778-041-6    Parcs naturels en Europe: protection et planification (in Aspetti operativi della conservazione).
 

Federico García Lorca, (Fuentevaqueros (Granada), [S], 1899 ~ 1936).
Poeta e drammaturgo, ma anche ottimo musicista e regista teatrale tra i piú rappresentativi del nostro tempo.
Le tematiche ricorrenti della sua poetica sono la presenza immanente e non malinconica del sentimento infantile; l’antitesa tra natura e civiltà; il conflitto tra istinto e ragione; la visione stilizzata della passione amorosa; il senso di mistero e della magia; la morte. Motivi che si ritrovano nelle sue maggiori liriche (Canti gitani e andalusi; Lamento per Ignacio Sanchez Mejias) e drammi (Nozze di sangue; Yerma; La casa di Bernarda Alba).
Venne arrestato e fucilato senza processo dai franchisti durante la Guerra civile. Non si conosce il luogo della sua sepoltura.
   •    ISBN 978-88-7778-051-5    Il duende.
 

Marceau Gast, director of Research, CNRS; director, Laboratory of Mediterranean   anthropology (LAMPO), CNRS and University of Aix-Marselle 1, France.
   •   ISSN 0393-246X     Un cofano kabilo con decorazioni islamiche (in Islàm. Storia e società, 34).
 

‘Abd ul-Karîm Julius Germanus, (Budapest [H] 1884-1979).
   •   ISSN 0393-246X     Pellegrinaggio alla Mecca (in Islàm. Storia e società, 9).
 

Carla Ghezzi, director, Istituto italo-africano Library, Rome, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Il «Centre d’Etude et de Recherche sur le Monde Arabe Contemporain». (in Islàm. Storia e società, 1).
 

Vittorio Giacci, director General, Archivio Luce, Rome, Italy.
   •    ISSN 1120-1819    Il resturo del film d’autore (in Conservazione. Film).
 

Demetrio Giordani, researcher in History of the Islamic world, Rome, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Appunti per un commento alla Sûra CII (in Islàm. Storia e società, 41).
   •   ISSN 0393-246X     La confraternita al-akbariyya. Indizi e supposizioni (in Islàm. Storia e società, 31).
   •   ISSN 0393-246X    «Unicità dell’Esistenza» e «Unicità della visione» in un’opera dello Shaykh Diyâ ad-Dîn Gümüskhânelî (in Islàm. Storia e società, 36).
 

Graziella Gnozzi, scholar in Middle Ages studies, Rome, Italy.
   •    ISBN 978-88-7778-057-7    Aspetti della componente alchemica nel programma culturale di Federico II (in Arte e alchimia).
 

Johann Wolfgang von Goethe, (Francoforte [DE], 1749 ~ Weimar 1832).
Il più grande poeta tedesco, uno dei maggiori della letteratura mondiale. Trascorse gli anni giovanili dedicandosi agli studi di giurisprudenza (Lipsia e Strasburgo). Varie esperienze sentimentali e contatti con gli esponenti dello Sturm und Drang caratterizzano il periodo più tormentato e contraddittorio della sua vita (1771-’75) in cui scrisse le prime liriche, gli inni (Il viandante, Maometto, Ganimede, Promoteo), i drammi Goetz von Berlichingen, Clavigo, e il romanzo epistolare I dolori del giovane Werther. Trasferitosi a Weimar (1775) venne nominato consigliere di stato e in quella città compose le opere più significative: Egmont (dramma storico); Tasso, Ifigenia (drammi ispirati al mondo classico); Arminia e Dorotea (idillio in esametri); Wilhelm Meister, Affinità elettive (romanzi). Il periodo di collaborazione con Schiller (1794-1805), Almanacco delle Muse, Ballate, ebbe grande influenza sul poeta.
Distaccato dalle lotte del mondo contemporaneo, si dedicò agli studi di scienze naturali e astronomia, e alla stesura di scritti autobiografici: Poesia e verità, Viaggio in Italia, soprattutto, Faust (Urfaust, 1772-’75; parte prima, dramma di Margherita, 1908; parte seconda, 1808).
Fra le opre poetiche Elegie romane; Divano occidentale-orientale; Elegia di Marienbad.
   •    ISBN 978-88-7778-061-4     Il trionfo del sentimentalismo.
   •   ISBN 978-88-7778-074-4    I segreti e la Massoneria.
 

Yorick Gomez Gane, (Rome [IT], 1974).
Già redattore dell’Istituto dell’Enciclopedia Italyna, è docente di latini e materie letterarie al liceo e curatore dell’edizione della corrispondenza di Giuseppe Pasquali all’Università La Sapienza di Rome.
Ha tradotto di Federico Garcìa Lorca Il Duende (Rome, 1996) e la sezione catalana, e parte di quella galega, di Antologia della poesia spagnola (Cittadella, 1996). Ha pubblicato lavori di storia della lingua latina e degli studi calssici (La Chiesa e il latino oggi, Firenze, 2002; curato l’edizione di Fragment of a Greek Tagedy di A.E. Housman, in «Atene e Roma», 1999) e di composizioni latine (in «Vox Latina», 1995 e in «Latinitas», 2000).
   •    ISBN 978-88-7778-064-5    Euro. Storia di un neologismo.
 

Fabio Grassi, researcher in History of the Turkish world, Rome, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Sokollu Mehmed Pascià. Il Gran Visir di Solimano (in Islàm. Storia e società, 22).
   •   ISSN 0393-246X     Tentativo cinquecentesco di un canale Volga-Don nel quadro dei rapporti tra la Russia e l’Impero ottomano (in Islàm. Storia e società, 29).
 

Emma Grimaldi, associate professor of Italian Literature, University of Salerno, Italy.
   •    ISSN 1120-1819    Natura, giardini e vigne: il day-after di Renzo (in Conservazione IX).
 

Giovanna Grio, head of the Music section, Sistema Beni Librari, Rome, Italy.
   •    ISSN 1120-1819    Conservazione del patrimonio bibliografico musicale (in Conservazione. La musica).
 

Domenico Guaccero, (Palo del Colle (BA) [I] 1927 ~ Rome 1984).
Compie studi umanistici e musicali, diplomandosi in pianoforte con D. Marrone al Conservatorio di Bari (1948) e Lettere all’università della medesima città (1949). Si trasferisce a Rome (1950) dove, al Conservatorio di Santa Cecilia, studia Armonia, Contrappunto e fuga con Barbara Giuranna e Composizione con Goffredo Petrassi.
Con Petrassi, Turchi, Vlad, Marinuzzi e altri, partecipa alla costituzione del Centro Elettronico dell’Accademia Filarmonica Romena (1957). Frequenta il corso di Acustica musicale a Santa Cecilia (1957-’58) e i Freienkurse di Darmstadt (1959). Con Franco Evangelisti, Daniele Paris e Antonio Titone elabora il progetto per le Settimane internazionali di Musica Nuova (Palermo) e, con gli stessi colleghi, partecipa alla fondazione a Rome della rivista Ordini. Studi sulla Nuova Musica cui si aggiungono Mauro Bortolotti, Vittorio Gelmetti e Antonio di Blasio (1959). Il medesimo gruppo, con inoltre Mario Bertoncini, fonda l’Associazione Nuova Consonanza (1960).
Con Paolo Emilio Carapezza, Heinz-Klaus Metzgzer e, in seguito, Mauricio Kagel e Bristiger, fa parte della redazione musicale della rivista Collage (1963-’70). Con Luca Lombardi e Alvin Curran fonda il Centro per la musica sperimentale (1972). Organizza e dirige il gruppo di teatro musicale Intermedia (1978). Con Egisto Macchi fonda l’Istituto per la Voce (1983).
È stato docente di Esercitazioni vocali, Armonia e contrappunto al conservatorio Rossini di Pesaro; Composizione al conservatorio A. Casella di L’Aquila, al Refice di Frosinone e a Santa Cecilia a Roma.
Ha composto opere per orchestra, da camera, ensembles, strumenti solisti con molta attenzione per il gesto teatrale e una penetrante indagine grafica sovente portato di una inquieta analisi di matrice esoterica.
   •    SE. 610002-4     Canti e liriche.
   •    SE. 560001     Esercizi per mimo.
   •    SE. 700001     Esercizi per pianoforte.
   •    SE. 600001     Esercizi, per voce.
   •    SE. FA0001     Pentalfa.
   •    SE. 270001     Rota.
   •    SE. A10001     Variazioni 2.
   •    SE. F00001     Variazione 3.
   •    SE. 200001     Variazioni 3, per chitarra.
   •    SE. 390001     Variazioni 3, per fagotto.
   •    SE. 860001     Schemi. Con Egisto Macchi.
   •    SE-DAT 1004     Rota (in La voce della grande Madre).
 

Giovanni Guaccero, (Rome [I] 1966).
Ha studiato Pianoforte con Annamaria Gatti. Dopo gli studi classici, si è diplomato in Composizione al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma con Edgar Alandia e Enrico Marocchini; nella medesima Istituzione ha frequentato il corso superiore della Scuola sperimentale di Composizione con Luciano Pelosi e si è diplomato in musica elettronica con Riccardo Bianchini.
È autore di musica da camera, sinfonica, elettronica e di teatro musicale. Collabora stabilmente con l'Ensemble Colosseum; si interessa di musica extracolta, in particolare, di musica popolare del Brasile.
   •    SE. 370005     Trane’s way.
   •    DM-CD. 9804     Trane’s way (in Salmo metropolitano).
 

Eric Guillou, landscape designer, Paris, France.
   •    ISBN 978-88-7778-015-7    I giardini di Biddulph Grange (in Il giardino. Tipologie e restauro).

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Rolfe Horn, [Walnut Creek, Ca., US. 1971]. Received his Associate of Arts degree from Diablo Valley College in 1993 and studied landscape photography with Mark Citret prior to entering Brooks Institute of Photograph, in Santa Barbara, California, in 1993 where he studied with Nick Dekker.
He received multiple awards for his black and white photographs of the California landscape and recognition for pioneering interactive digital photography. On his Bachelor of Arts degree from Brooks Institute (1996), he was named as the most outstanding graduate of his class and presented with a plaque in recognition of his accumulated achievements in landscape and digital photography.
After graduation, he assisted the renowned photographer, Michael Kenna, from 1998 to 2002. By the time he ‘retired’ from assisting, he had the groundwork laid for his emerging career.
His photographs have been highlighted in various books, classical music albums, and magazine articles over the past few years. His photos have been shown in numerous exhibitions and are held in many private and public collections..
   •    ISBN 978-88-7778-095-9     Carmen Via. Journey in the Songlines of Italy

‘Alî S. Husnein, researcher in Islamic religious literature, Alger, Alger.
   •   ISSN 0393-246X     Traduttori e traduzioni del Corano. Dalle dizioni latine alla traduzione italiana di Fuad Kaàbazi (in Islàm. Storia e società, 30).
   •   ISSN 0393-246X     Repressione coloniale italiana in Libia (in Islàm. Storia e società, 36).

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Cheryl Jackson, Preservation Services, Australian Archives ACT, Belconnen, Australia.
   •    ISBN 978-88-7778-041-6     The permanence of thermal fax paper (in Aspetti operativi della conservazione).
 

Safete Juka, scholar in History of Balcanic Countries, Tirana, Albania.
   •   ISSN 0393-246X     L’islamizzazione dei Balcani. Alcune osservazioni sull’islamizzazione dell’Albania (in Islàm. Storia e società, 11).

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Fuad M. Kaabazi, poet and man of letters, Tripoli, Libya.
   •   ISSN 0393-246X     Fratellanza (in Islàm. Storia e società, 2).
   •   ISSN 0393-246X     La democrazia nell’Islàm (in Islàm. Storia e società, 15-16).
   •   ISSN 0393-246X     Muhammad, uomo come noi (in Islàm. Storia e società, 4).
   •   ISSN 0393-246X     Una rivista nata da una amicizia. Sei anni di «Islàm. Storia e società»  (in Islàm. Storia e società, 21).
 

Ishâq al-Kalîfa Sharîf, researcher in European literature, Ryadh, Saudi Arabia.
   •   ISSN 0393-246X     Quattro traduzioni italiane del Corano (in Islàm. Storia e società, 26).
 

Richard Karpen, (New York [USA] 1943).
Ha compiuto gli studi musicali alla City University di New York e alla Stanford University. Ha studiato Composizione con G. Constinescu, C. Dodge, M. Subotnick e L. Smith.
Ha lavorato al Centro di Sonologia Computazionale (CSC) dell’University of Padova (1984). Tra i numerosi premi e riconoscimenti: Fondazione ASCAP (1984); American New Music Consortium (1985) National Edowment for the Arts, Concorso di Bourges, Newcomp (1986-’87), Premio Luigi Russolo (1984; 1987),National Flute Association (1988), Prix de Paris ( 1988).
Ha lavorato diversi anni all’IRCAM (Parigi) e al CCRMA della Stanford University (1985-’88).
È professore di Teoria della Composizione al dipartimento di Musica della Washington University, Seattle, USA.
   •    SE. 610001     Il nome.
   •    SE-DAT 1002     Il nome (in Tradizione e nuovi strumenti).
 

Hans Kayser, (Buchau [DE], 1891 ~ Bollingen [CH], 1964).
Studia musica e scienze naturali a Berlino; si laurea in Storia, Filosofia e Storia dell’Arte a Erlangen.
Dal 1920 si dedica alla scienza armonicale sulla scorta degli studi su Pitagora, Keplero e von Thimus. Già curatore della collana Dom - Bücher deutscher Mystik (Insel, 1925), dopo l’ascesa al potere di Hitler si trasferisce in Svizzera dove continua la stesura delle sue opere di cui Akróasis ne costituisce la summa.
   •    ISBN 978-88-7778-056-0    Akróasis.
  •    ISBN 978-88-7778-103-1    Paestum. I suoni nascosti nei tre templi greci di Paestum.

David Keane, (Ohio [USA ] 1943).
Ha compiuto gli studi musicali all’Ohio State University. Dal 1967 si è trasferito in Canada dove insegna Teoria e Composizione alla Queen’s University di Kingston; nella medesima università ha fondato e dirige lo Studio di Musica Elettroacustica.
Ha composto opere per orchestra, per strumento solo, vocali, per nastro e coro. Ha dedicato gran parte della propria attività alla musica elettroacustica, analogica e digitale su cui ha scritto numerosi saggi e il volume Tape Music Composition (1980).
Ha ricevuto premi in Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e in Canada, e ottenuto numerosi incarichi tra qui quelli dell’Ontario Arts Council, del Canada Council, della Mafilm di Budapest, del Groupe de Musique Experimentale di Bourges, della National Endowment for the Arts (US) e dall’UNESCO per Cuba. Inoltre, ha collaborato con la National Film Boards, la National Art Gallery canadese, la CBC, la National Design Gallery e l’Ontario Science Centre.
   •    SE. 370001     Nautiluis.
   •    SE. 3D0001     Saxophonics.
   •    SE-DAT 1002     Saxophonics (in Tradizione e nuovi strumenti).
 

Gottfried Micheal Koenig, (Magdeburg [DE], 1926).
Studied church music in Braunschweig, composition, piano, analysis and acoustic theory in Detmold, music representation techniques in Cologne and computer technique in Bonn. He attended the Darmstadt music summer schools for several years, later as a lecturer.
From 1954 to 1964 Koenig worked in the electronic music studio of West German Radio at Cologne, assisting other composers (including Stockhausen, Kagel, Evangelisti, Ligeti, Brün), and producing his own electronic compositions (Klangfiguren, Essay, Terminus 1). During this period he also wrote orchestral and chamber music (for piano, string quartet, woodwind quintet). From 1958 he was an assistant in the radio drama department at the Cologne academy of music, where he taught electronic music, composition and analysis from 1962. In 1964 Koenig moved to the Netherlands. Until 1986 he was director and later chairman of the Institute of Sonology at the University of Utrecht. During this period the Institute acquired a worldwide reputation, particularly for its annual Sonology course. Koenig also lectured extensively in the Netherlands and other countries and developed his computer programs "Project 1" and "Project 2", designed to formalize the composition of musical structure-variants. He continued to produce electronic works (Terminus 2, the series of Funktionen). These were followed by computer programs for musical composition (SSP, PR1, PR2), the fruits of which were chamber music (Übung for piano, the Segmente series, 3 ASKO Pieces, String Quartet 1987, String Trio) and works for orchestra (Beitrag, Concerti e Corali). Since 1986, when the Institute moved from Utrecht University to the Royal Conservatory at The Hague, Koenig has continued to compose, produce computer graphics and develop musical expert systems. The first three volumes of his theoretical writings were published between 1991 and 1993 under the title Ästhetische Praxis by Pfau Verlag; an Italyn selection appeared under the title Genesi e forma (Semar, Rome 1995) .A fourth volume followed in 1999. The fifth is scheduled for 2001; the sixth will be a complete thematic index.
   •    ISBN 978-88-7778-048-5     Genesi e Forma. Origine e sviluppo dell’estetica della musica elettronica.
   •   SE. 670004     Das A und das O.
   •   SE-DAT 1004     Das A und das O (in La voce della grande Madre).
   •   SE-DAT 1005     Terminus II (in Omaggio a G.M. Koenig).

Rûhollâ Mûsnawî Khomeynî, (1901 - 1979).
Una delle maggiori autorità sciite del suo tempo – conosciuto in Occidente quasi esclusivamente per essere stato l'uomo che rovesciò il rfegime dello Shâh in Iran – fu anche gnostico, giurisperito, eminente filosofo, commentatore coranico e poeta.
   •    ISBN 978-88-7778-035-5     La via spirituale - Invito e introduzione.

i n d e x     i n d e x

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Maria Adelaide Lala Commeno, researcher in History and Culture of the Central-Asiatic Region, Pisa, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     La necropoli di Wensu nel Xinjiang. Considerazioni su una peculiarità dell’Islàm centro-asiatico (in Islàm. Storia e società, 42).
 

Alexander Langer, deputy to the European Parliament, writer, Bolzano, Italy.
   •    ISSN 1120-1819 ~   Politica e conversione ecologica (in Conservazione VIII).
 

Paul Lansky, ([US ] 1944).
Sstudied at the High School of Music and Art, Queens College and Princeton University, where he is currently Professor of Music. His works consist largely of compositions for piano, chamber ensembles and computer-synthesized tape.
A former member of the Dorian Wind Quintet (horn), is a member of the editorial staff of Perspective on New Music, and has received a Bearns Prize, the ISCAM-League of Composers Electronic Music Award, the American Academy-Institute of Arts and Letters Achievement Award, and Award from the Koussevitsky Foundation, from the national Endowment for the Arts, and the Fromm Foundation at Harvard.He has been visiting composer at the California Institute of the Arts (1987), and has been composer in residence at the Aspen Music Festival and the Sydney Conservatorium of Music.
   •    SE. F50003     Stroll.
   •    SE. F50002     Values of Time.
 

Mari Lao, scholar of symbology, Rome, Italy.
   •    ISBN 978-88-7778-043-0~ Le sirene. Attributi, simboli e trasformazioni (in Conservazione. Metamorfosi).
 

Massimo Laria, researcher in Arabic Language and Literature, University of Padua, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     Tardizione e attualità nella recitazione del Corano (in Islàm. Storia e società, 35).
 

Pietro Laureano, expert in the conservation of sites archeological heritage, UNESCO, Paris, France.
   •    ISSN 1120-1819     I giardini delle oasi (in Conservazione. I giardini).
 

Marco Laurenzano, ([I] 1973).
Storico, ha frequentato e viaggiato a lungo nel Paese basco conducendo un meticoloso studio delle fonti e del materiale archivistico, raccogliendo interviste e organizzando seminari.
   •    ISBN 978-88-7778-072-0 ~   ETA. Il nazionalismo radicale basco. 1973-1980.
 

Franz Lázló Nagy, scholar in History of the Islamic World, Budapest, Hungary.
   •   ISSN 0393-246X     Ignác Goldziher (1850-1921) (in Islàm. Storia e società, 8).
 

Mario Lavista, (Messico City [MEX] 1938).
Ha studiato Composizione con Carlos Chavez e Hector Quintanar, e Analisi musicale con Rodolfo Halffter al Conservatorio di Città del Messico.
Trasferitosi a Parigi (1967), ha studiato con J. Etienne Marie alla Schola Cantorum; partecipato ai seminari di Henri Pousseur e ai corsi di Karl-Heinz Stockhausen alla Reinische Musikschule di Colonia e ai Freienkurs di Darmstadt. Ha fondato il gruppo di improvvisazione musicale Quanta che fa convergere l’improvvisazione con la musica elettroacustica. Ha pubblicato Textos en Torno a la musica.
Ha ottenuto commissioni e premi, tra cui, una Guggenheim Foundation, il Premio Nacional de Ciencias y Arte (Città del Messico). Si è dedicato alla composizione di musica per teatro e per il cinema e compiuto ricerca nel Laboratorio di Musica Elettroacustica della Radio e Televisione del Giappone (NHK).
È docente di Teoria e Composizione, e di Analisi e linguaggio musicale del secolo XX al Conservatorio di Città del Messico e dirige la rivista di analisi e critica musicale Pauta.
Alcune composizioni recenti: Reflejos de la noche; Clepsidra, opera; Aura, opera in un atto; Quaderno de viaje, per violoncello.
   •    SE. 300005     El pifano.
   •    SE. 190001     Cuaderno de viaje.
   •    SE. 120002     Danza de las bailerinas de Degas.
   •    AIR-CD 00293     El pifano (in Vientos Alisios).
   •    SE-DAT 1004     Cuaderno de viaje (in La voce della grande Madre).
 

John Lindsay Opie, professor of History of Medieval Art, Univesrity La Sapienza, Rome, Italy.
   •    ISBN 978-88-7778-016-4     Le immagini sacre e il tema dell’esoterismo monastico (in Arte e sacralità).
 

Martha Logan, Head of Row Materials and Environment, ICCE, Helsinki, Finland.
   •    ISSN 1120-1819     Recycled Paper (in Conservazione. La carta).
 

Claudio Lo Jacono, associate professor of History of Islamic countries, University of Cagliari, Italy.
   •   ISSN 0393-246X     La religiosità pagana nell’Arabia centro-occidentale agli albori dell’Islàm (in Islàm. Storia e società, 40).
   •   ISSN 0393-246X     Leone Caetani (in Islàm. Storia e società, 15-16).
   •   ISSN 0393-246X     Tâbari, storiografo del primo Islàm (in Islàm. Storia e società, 11).
 

Michelangelo Lupone, (Solopaca (BN), [I] 1953).
Ha compiuto studi di composizione, musica elettronica e informatica con Domenico Guaccero e Giorgio Nottoli. È docente di Composizione Elettronica al Conservatorio Alfredo Casella di L’Aquila.
Ha pubblicato saggi teorici sulla musica contemporanea e scientifici sull’uso dell’elaboratore in musica. La sua produzione compositiva comprende opere strumentali ed elettroniche nell’ambito delle piú avanzate ricerche acustiche e psicoacustiche.
Ha fondato con Laura Bianchini il CRM - Centro Ricerche Musicali (1988) e ne dirige l’attività artistica. Collabora stabilmente con l’Istituto Gramma di L’Aquila.
Ha ricevuto riconoscimenti internazionali dall’Accademia delle Scienze di Budapest (1986) e dalla Japan Foundation (1992).
   •    SE. 120004     Altair.
   •    SE. F80001     Mira.
   •    SE. F80002     Mizar.
   •    SE. 520001     Vega.
 

Mario Luzi, (Florence [I], 1914).
Tra i maggiori poeti contemporanei italiani. Ha esordito nel 1935 con il voulme La Barca. Del 1960 è Il gusto della vita cui seguono, tra l’altro: Nel magma (1963); Dal fondo delle campagne (1965); Su fondamenti invisibili (1971); Al fuoco della controversia (1978); Per il battesimo dei nostri frammenti (1985); Frasi e incisi di un canto salutare (1990); Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini (1994). L’Opera poetica è reaccolta ne «I Meridiani» (1999).
È autore anche di opere teatrali, traduzioni e numerosi saggi.
   •    ISBN 978-88-7778-075-1     Il colore della poesia.

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